Quattro abbracci al giorno, come diceva Virginia Satir.
Ciao a tutte e ciao a tutti! Ci sono molti nuovi iscritti alla newsletter: grazie e benvenuti! Oggi torna Passaggi Cinematografici, la sezione dedicata a film e serie tv; come dico sempre, psicologia fa rima con storie e qui provo a selezionarne qualcuna. Iniziamo, il primo argomento di questa settimana è proprio un film.
Andiamo a Parigi!
PASSAGGI CINEMATOGRAFICI
Il film che ho scelto questa settimana si intitola “The Specials”. È stato presentato al Festival di Cannes nel 2019 e uno dei protagonisti è Vincent Cassel.
Bruno e Malik (interpretati da Vincent Cassel e Reba Kateb) sono una coppia di amici e colleghi, gestiscono due associazioni che da 20 anni si occupano di bambini e adolescenti affetti da autismo; sono per loro una guida terapeutica, li aiutano a trovare il loro posto nel mondo, li tirano fuori dai guai in cui si cacciano (come Joseph, che insiste nel suonare l'allarme sulla metropolitana e a causare disagio a tutti i passeggeri!). Nelle rispettive associazioni, Malik e Bruno, addestrano anche giovani ragazzi provenienti da quartieri difficili di Parigi affinché li aiutino nella gestione degli Specials. È un film che esplora l’impegno sociale, l’incontro con l’altro, il disagio, l’amicizia e racconta una storia davvero molto coinvolgente: c’è da emozionarsi, come immaginerete. Vi invito a farvi accompagnare per le strade di Parigi da Bruno e Malik, insieme a tutti gli Specials naturalmente!
Qui il trailer:
BENESSERE PSICOLOGICO
È possibile parlare di salute mentale sul nostro posto di lavoro? O è ancora un tabù? Se ne parla in questo articolo dove vengono analizzati gli ultimi dati di una ricerca condotta da BVA Doxa, le risposte dei partecipanti sono molto chiare. “Secondo i dati emersi, quasi l’85% delle persone intervistate considera il proprio benessere psicologico generale correlato al proprio benessere sul lavoro e viceversa. La quota di persone che dichiara di soffrire di frequenti problemi di ansia e insonnia per motivi legati al lavoro, invece, sfiora il 50%“. Poter parlare di salute mentale nelle aziende dove lavoriamo è fondamentale perché si tratta di inclusione. Nell’ultimo anno e mezzo di pandemia sono stati numerosi i cambiamenti a livello lavorativo, altri importanti dati vengono analizzati sul Corriere della Sera. Inoltre, su The Vision, c’è un bellissimo approfondimento sull’iperstimolazione tecnologica a cui siamo costantemente sottoposti, aumentata grazie allo smart working, fino a esplorare i problemi legati all’insonnia, di cui soffrono milioni di italiani.
In Italia c’è ancora molto da fare riguardo alla promozione del benessere psicologico in azienda, ma qualcosa pare si stia muovendo.
Il contatto ci salva.
Virginia Satir, psicoterapeuta statunitense, diceva: "Ci servono 4 abbracci al giorno per sopravvivere. Ci servono 8 abbracci al giorno per mantenerci in salute. Ci servono 12 abbracci al giorno per crescere". Il bisogno di contenimento non è solo legato al periodo in cui il bambino dipende completamente dalla madre. Il noto pediatra inglese Donald Winnicott parlava di “holding”, tradotta in italiano con il termine “sostenere”, e si riferisce a una funzione materna necessaria allo sviluppo psichico del bambino; il suo significato va da un senso strettamente fisico, come tenere in braccio l’infante, all’insieme delle cure volte a rispondere ai bisogni del bambino. Questo bisogno però ritorna anche nella vita adulta ogniqualvolta si presentano situazioni particolarmente minacciose o stressanti. L’abbraccio, ce lo confermano le ricerche scientifiche, ha un grande potere terapeutico, poiché attiva una risposta sul piano neurofisiologico, su quello psicologico individuale e su quello relazionale. Osservazioni scientifiche mettono in evidenza che durante l’abbraccio con l’altro vengono liberate endorfine, sostanze chimiche che hanno un potere analgesico perché attenuano il dolore fisico. Accanto a esse, fondamentale è l’attivazione dell’ossitocina che attenua lo stress, la serotonina e la dopamina che producono un effetto sedativo, di calma e tranquillità. Vi lascio qui una meravigliosa ricerca su questo argomento!
NOTIZIE DAL WEB
È uscita una nuova puntata del podcast Spazio Giusto in collaborazione con la dott.ssa Martina Ferrari (Instasogno) qui
Imperdibile la serie di Zerocalcare appena uscita su Netflix!
Vi segnalo il profilo instagram della dott.ssa Federica Vita Ceci perché trovo faccia un bellissimo lavoro di comunicazione riguardo alla salute mentale:
Siamo arrivati alla fine di questa newsletter! Ci rivediamo tra due settimane nelle vostre caselle email!